Il 28 e 29 Marzo abbiamo assistito a Monza ad un evento (quasi) spontaneo
Libera un Libro
Un esperimento di socialità in cui liberamente ciascuno di noi ha potuto decidere di “Liberare un Libro” in un posto qualsiasi della città affinché poi potesse essere trovato da un nuovo lettore.
In quei giorni, passeggiando per Monza, i Libri ti aspettavano sulle panchine, alle fermate dei pullman, nei bar … libri a disposizione di nuovi lettori, libri con una nuova vita.
L’idea di Raffaella Martinetti e Francesca Pontani ha avuto un successo forse inaspettato.
(MBNews.it , ilcittadinomb.it )
Ho da poco conosciuto grazie alla MaMaison di Monza una altra interessante iniziativa che non esito a definire #Easy :-).
Nel gruppo EasyMonza la MaMaison scriveva poche ore fa:
maMaison Rose è un punto BookCrossing, prendete o lasciate i libri che volete. Il nostro scaffale è aperto a tutti, ovviamente gratuitamente come vuole lo spirito dell’iniziativa. via Volta 26 Monza
Così mi sono incuriosito ed ho scoperto il BookCrossing,
una idea ed una comunità che sta crescendo sempre più 🙂
La missione di questa comunità è quella di unire le persone attraverso i libri.
Simile a Libera un Libro, ma con l’aggiunta che ciascun “donatore” potrà seguire il sui libro nel mondo e conoscere ed interagire con le persone che leggeranno il suo libro. Uno speciale fil rouge che lega il libro ai suoi lettori nel mondo e che rende quel libro diverso da tutti gli altri libri identici 🙂
Una idea che mi piace un sacco. Speriamo che in molti altri vogliano unirsi a questa comunità e che sempre piu attività monzesi realizzino spazi per il BookCrossing.
Se vuoi saperne di più bookcrossing.com … e se cominceranno ad esserci piu attività che sposano questa idea … potremo creare la categoria BookCrossing
Last but not least … credo che sia il metodo migliore per non arrenderci alla #VecchiadiMonza … (per info sulla Vecchia di Monza leggi qui)
PM